Conegliano, Palazzo Sarcinelli 7 Marzo – 28 Giugno 2015

Dal 7 Marzo (Vernissage Venerdì 6) al 28 Giugno 2015, presso Palazzo Sarcinelli a Conegliano, si terrà la tanto attesa mostra dedicata al più grande narratore della pittura veneziana, Vittore Carpaccio, ed a suo figlio Benetto.

Questo evento sarà il secondo dedicato all’artista, dopo la grande mostra del 1963 a Palazzo Ducale a Venezia, e porrà l’accento sull'"autunno" della sorprendente vita del Carpaccio: la produzione artistica dell’ultimo decennio di attività segna una svolta importante nella poetica dell’artista, e porrà le basi per una nuova chiave di lettura sulla progressiva mutazione del verbo carpaccesco.

Le opere del figlio Benedetto, anch’esse in mostra, portano il segno di questa evoluzione: sebbene foriere dell`eredità artistica paterna, introducono attraverso accese policromie un personale concetto di sacro teatrale, tipico della produzione istriana. Saranno presenti e visibili commistioni tra antico e nuovo, tra scuola veneziana ed influenze istriane, legate all’intento di Benedetto di seguire le vestigia del padre-maestro senza rinunciare alla propria individualità: un percorso pittorico che segna un pezzo della nostra storia.

All’interno della mostra, verranno esposti capolavori di singolare portata, come ad esempio il celeberrimo ‘San Giorgio che lotta con il drago’ proveniente della Chiesa di San Giorgio Maggiore, ma non solo: la mostra insegue Vittore nei suoi spostamenti tra i confini settentrionali della Repubblica e il vivace territorio istriano, alla ricerca di un codice artistico sorprendente. Questa stagione di produzioni originali e di eccellenza vede tra le altre protagoniste la Pala di Pozzale di Cadore, l’Incontro di Anna e Gioacchino per il San Francesco di Treviso, il trittico di Santa Fosca, la Pala francescana di Pirano, le portelle d’organo del Duomo di Capodistria e numerose opere ancora.

MA-CO ITALIA per questa mostra si è prodigata nel curare la logistica legata al trasporto di tutte le opere a Palazzo Sarcinelli: i luoghi di provenienza dei manufatti erano molteplici (Venezia, il sopra citato Pozzale di Cadore, ma anche Capodistria, Belgrado) e le dimensioni delle opere più che considerevoli.

Per curare nei dettagli le movimentazioni e ridurre a zero qualsiasi rischio di danno alle opere, sono stati effettuati sopralluoghi preventivi, verificate misure, costruite casse ad hoc con speciali protezioni e guaine isolanti. I trasporti sono avvenuti per via terreste e lagunare, avvalendosi di società conoscitrici e consapevoli della delicatezza del prodotto che andavano a trattare.

La stessa burocrazia e il rispetto degli standard legati alla conservazione e mantenimento delle opere hanno richiesto la messa in atto di particolari procedure assicurative e doganali, legate sia al valore delle opere che al lungo percorso che dovevano affrontare.

Il coinvolgimento in questo evento come official partner ha richiesto per MA-CO ITALIA la massima organizzazione: l’impegno profuso è servito a gestire nel migliore dei modi possibili le varie operazioni in itinere e ad onorare la disponibilità data, che siamo certi verranno pienamente ripagati dal successo che auspichiamo e crediamo questa mostra avrà.

Poter contribuire ad eventi come questo è per noi motivo di profonda soddisfazione e sprono per fare sempre più del nostro meglio.

Invitiamo tutti a recarsi alla mostra ed apprezzarne luogo, opere e contesto, per rendere onore alle opere dell’"autunno" di un grande artista come Carpaccio.

 

Brochure evento e location:
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Articoli dedicati all’evento:
http://arcipelagoadriatico.it/aspettando-la-mostra-carpaccio-da-venezia-allistria/
http://www.time-to-lose.it/eventi/mostra-sul-carpaccio-a-palazzo-sarcinelli-conegliano.html