L’attesa di cambiamenti futuri e il porto nella loro accezione metaforica, combinati a musica elettronica e cinema d’avanguardia, sono gli elementi della seconda edizione del programma polifunzionale della V–A–C Foundation Zattere.
Con l’intento di ricreare l’atmosfera di condivisione propria delle dom kul’tury (case della cultura largamente diffuse in Russia negli anni 20’), la sede veneziana della V-A–C Foundation ha aperto lo scorso Novembre le proprie porte ad una vasta serie di iniziative, quali una mostra, un cineclub, uno spazio per il coworking, concerti, performance, workshop, danza, yoga e un collegamento in diretta tra i cittadini di Venezia e Mosca V–A–C Zattere.
Durante il periodo sovietico, le Case della cultura sorsero come realtà a cavallo tra centro sociale, galleria d’arte, biblioteca e sala concerti e cinema. A seguito della rivoluzione sovietica, il format è stato ulteriormente implementato in Russia sotto la spinta del movimento sindacale, e sebbene primariamente i centri fossero destinati agli operai di una stessa fabbrica, i legami professionali e di classe furono in seguito superati portando all’istituzione di ben 90.000 Dk nelle città e nei paesi dell’USSR.
Così come gli storici DK erano stati progettati e sviluppati dai e per i cittadini, V–A–C Zattere vuole offrire degli spazi autenticamente pubblici che favoriscano la diffusione culturale svincolati da interessi e congiunture economiche.
Nei trasporti ed allestimenti di questo progetto, V–A–C Zattere è stata coadiuvata da Mtec Italia SRL.
DK ‘Zattere’ ’19 –’20
V–A–C Zattere
Dorsoduro 1401, Venezia
23 novembre 2019 –29 febbraio 2020
PDF press release
www.v-a-c.ru/location/venice
www.artribune.com/mostre-evento-arte/dk-zattere-19-20
zero.eu/it/news/dk-zattere-autunno-inverno-nella-casa-cultura
www.macoitalia.eu/trasporto-e-allestimento-opere-per-la-mostra-time-forward
www.macoitalia.eu/trasporto-opera-mostra-the-explorers-part-one-james-richards-and-lynette-yiadom-boakye