L’artista inglese Julian Opie dona una delle sue opere alla rinomata Fondazione

Nella scena artistica internazionale, le sue opere sono pienamente riconoscibili e univocamente riconducibili a lui, tanto il suo stile è unico ed originale.

Il suo linguaggio artistico è formale ed essenziale, teso a raffigurare il mondo e le sua esperienza attraverso semplici linee e colori, perché come lui stesso dice “When I recall the things I did in a day, for example, it’s not as a series of photographs, high resolution pictures. It’s a series of images which resemble symbols and signs. It’s like another language.”

Julian Opie, artista inglese, dipinge usando ciò che le Tecnologie moderne e non gli offrono: schermi luminosi al led, sculture di granito, alluminio, strisce di vinile.. tutto questo è funzionale a ridurre in forme plastiche volti e siluette, definiti unicamente da linee e movimenti.

Le sue fonti di ispirazione sono molteplici e poliedriche: pop art, danza, ritratti e sculture classiche, cartelloni pubblicitari, xilografie giapponesi.. fatto tesoro della complessità e varietà del mondo e delle sue memorie, elimina tutto ciò che considera superfluo per catturare e trasmettere solo semplici informazioni, che scaturiscono da una linea continua.

La figura umana, mentre cammina, danza o si riposa è sicuramente il tema centrale delle sue opere. Negli ultimi tempi stanno proliferando, all’interno dei centri urbani inglesi e non solo (sono presenti al Regents Palace a Londra, presso il Gateshead Millennium Bridge e a Dublino) enormi schermi a led con le sue figure in movimento: i profili umani sono un cerchio per il volto, un busto e gli arti, in uno schema che ripete ininterrottamente una sequenza di passi che cattura l’attenzione in modo ipnotico.

Julian Opie ha deciso nell’estate 2014 di donare una delle sue opere, ‘JEREMY WALKING IN STRIPY JUMPER. 2 2011’, alla MAST FOUNDATION di Bologna.

La Lisson Gallery di Londra, famosa galleria con la quale collaboriamo e che espone opere dell’artista, ci ha incaricato di installare l’opera oggetto di donazione presso la Fondazione, con tutte le accortezze utili al caso (l’opera consta in un monolite di dimensioni 96,40 x 30,00 x 192,40 cm in led raffigurante una figura in movimento).

L’installazione dell’opera è stata perfezionata lo scorso 31 Luglio, ed a montaggio ultimato uno dei nostri operatori ha girato il video qui sotto riportatovi.

Per maggiori informazioni:
www.mast.org
www.lissongallery.com
www.julianopie.com
www.artsy.net