Galleria d'arte moderna e contemporanea Armando Pizzinato di Pordenone, dal 13/05/2017 al 08/10/2017

Quando si parla di Pop Art, il primo pensiero va agli Stati Uniti (realtà dove è nato il movimento alla seconda metà del 900’) e alla matrice di grandi maestri americani, quali Andy Warhol, Claes Oldenburg (svedese naturalizzato statunitense), Roy Lichtenstein e James Rosenquist.

La corrente della Pop Art era incentrata sullo studio della forma e della rappresentazione della realtà usando un linguaggio capace di accostare i nuovi mezzi pubblicitari (emblema dei gusti standardizzati del pubblico) all’arte. Sotto analisi critica degli artisti c’era la mercificazione dell’uomo, denunciata attraverso la rappresentazione in serie di oggetti d’uso comune.

Sebbene affondasse le sue radici oltreoceano, la pop art ebbe avuto una sua fortunata (seppur meno nota) manifestazione anche in Europa e in Italia, dove venne presentata per la prima volta alla Biennale di Venezia del 64’. Molti artisti italiani si ispirarono a questa nuova poetica visiva statunitense iniziando a lavorare più sugli stereotipi culturali che sugli oggetti-merce della comunicazione di massa, creando un loro personale linguaggio.

I centri nevralgici italiani di questa esperienza artistica furono la Roma della ‘dolce vita’ e Milano: la prima aveva come gallerie di riferimento La Tartaruga di Plinio de Martiis e La Salita di Gian Tomaso Liverani, la seconda aveva il suo cuore pulsante nello Studio Marconi, dove nel ’65 vengono esposti in mostra Schifano, Valerio Adami, Emilio Tadini e Lucio Del Pezzo.

A guidarci alla ri-scoperta della pop art Italiana ha aperto il 13 Maggio a Pordenone la mostra ‘IL MITO DEL POP, PERCORSI ITALIANI’: 70 opere di grande prestigio, selezionate ad hoc e molte inedite, saranno esposte fino all’8 Ottobre alla Galleria d'arte moderna e contemporanea Armando Pizzinato. La mostra ricorre anche a celebrazione del trentennale dalla morte dell’artista Ettore Innocente, noto artista della Pop Art di ambito romano ma originario del territorio pordenonese, con il quale ha sempre mantenuto e coltivato profondi legami.

Le opere (di grandi autori quali Mimmo Rotella, Franco Angeli, Tano Festa, Mario Schifano, e ancora Cesare Tacchi, Sergio Lombardo e altri) sono state imballate, ritirate da vari prestatori a Milano, Roma e Bologna e trasportate in sede di mostra da MA-CO ITALIA.

Informazioni

Il mito del Pop. Percorsi italiani.
Mostra a cura di Silvia Pegoraro
Dal 13/05/2017 al 08/10/2017
Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea Armando Pizzinato
Viale Dante, 33
Pordenone
L’esposizione è promossa e organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Pordenone, in collaborazione con l’ Ente Regionale per il Patrimonio Culturale della Regione Friuli Venezia Giulia, con il contributo di Fondazione Friuli, e con il sostegno di Crédit Agricole Friuladria e Itas Mutua.

Collegamenti

Locandina
Scheda della mostra
Elenco opere
Eventi collaterali
Comunicato stampa presentazione mostra (pdf)
www.artemodernapordenone.it/mostre/il-mito-del-pop
libreriamo.it/arte/mito-del-pop-italiano-mostra-pordenone
www.comune.pordenone.it/it/comunichiamo/comune-informa/noti [...] iani