Trasporto ed installazione opere per la mostra che inaugura il nuovo Palazzo Fulcis

Ha inaugurati ieri a Belluno il nuovo museo civico della città, che ha trovato la sua rinnovata sede nelle sale di Palazzo Fulcis, una tra le più eleganti architetture del Settecento veneto. Il museo, con i suoi 3000 mq espositivi, ha aperto le porte a più di 600 opere delle collezioni bellunesi prodotte dal Medioevo al Novecento, raccogliendo sotto lo stesso tetto capolavori di Caffi, Montagna, Cesa, Tintoretto e molti altri.

Particolare rilevanza ha assunto il fatto che ad inaugurare questa grande apertura vi fosse una delle produzioni più fortunate dell’artista bellunese per eccezione: Tiziano. Direttamente dell’Ermitage di San Pietroburgo e dopo due anni di restauri, è giunta in Italia per la prima volta dopo 167 anni la celebre “Madonna con il Bambino e Maria Maddalena, detta Barbarigo”, opera realizzata dal maestro intorno al 1550 e descritta da Ridolfi come “la Vergine col Bambino al seno e la Maddalena che le porge il vaso d’alabastro”.

Quest’opera era molto cara a Tiziano, che la conservò fino alla sua morte nel 1576 nello casa-studio di calle dei Biri, nel sestiere di Cannareggio a Venezia. Quando nel 1581 il patrizio veneziano Cristoforo Barbarigo acquistò l’opera e l’intero laboratorio di Tiziano dal figlio di questi (Pomponio Vecellio), nacque la famosa collezione di quadri di Domenico e Alvise Barbarigo a San Polo, ammirata da ogni viaggiatore in passaggio a Venezia.

Tra questi ammiratori c'era anche Aleksandr Nikolaevič, figlio maggiore dello zar Nicola I, il quale, quando la famiglia Barbarigo nel 1850 annunciò l'intento di voler vendere l’intera collezione, rilevò tutte le tele per introdurle nelle splendenti sale dell'Ermitage di San Pietroburgo (ove la Madonna Barbarigo, insieme alle altre, venne ridipinta con pesanti vernici giallastre rimosse solo negli ultimi restauri).

A fare da cornice all’eccezionale prestito della Madonna Barbarigo vi saranno altri due importanti modelli devozionali elaborati dal Maestro: “La Madonna con il Bambino e San Paolo”, proveniente dal Museo di Belle Arti di Budapest’ e “La Madonna con il Bambino e santa Caterina”, dalle Gallerie degli Uffizi di Firenze.

[m] la sala con i dipinti

Promossa dal Comune di Belluno con il sostegno della Fondazione Cariverona, la mostra è stata curata da Irina Artemieva e Denis Ton e coordinata nei trasporti ed allestimento dalla società MA-CO ITALIA SRL.

Informazioni:

Tiziano, “La Madonna Barbarigo dell’Ermitage”
27/01/2017 - 01/05/2017

PALAZZO FULCIS
Via Roma 28 – 32100 Belluno
mubel.comune.belluno.it
Ufficio stampa: VILLAGGIO GLOBALE
Curatori: Irina Artemieva, Denis Ton
Comunicazione: Villaggio globale

Collegamenti:

[m] palazzo-fulcis

Foto di Claudia Alpago-Novello, fonte:
http://mubel.comune.belluno.it/Agenda/Notizie/Ospite-i-d-eccezione